#UseTheExisting - la nuova collezione Ermenegildo Zegna XXX Winter 2020

#UseTheExisting - la nuova collezione Ermenegildo Zegna XXX Winter 2020
05 Febbraio 2020

#UseTheExisting non è solo una collezione di abbigliamento; per Zegna rappresenta una filosofia che inizia dal tessuto per arrivare all’abbigliamento e andare anche oltre.

Ermenegildo Zegna XXX è il laboratorio d’avanguardia diretto da Alessandro Sartori dove utilizzare ciò che già esiste è un insieme di azioni in continua evoluzione: anche la scenografia dello show usa ciò che già esiste.
La location scelta è infatti un’ex-fonderia di Milano dove è stata posizionata un’installazione creata da Anne Patterson, artista multimediale newyorkese. Si tratta di un grande cubo sospeso realizzato con migliaia di nastri fatti dai tessuti inutilizzati di Zegna. I nastri creano un gioco di colori e di materie che fanno sembrare il cubo solido quando in realtà è trasparente.

L’installazione - Art for Earth - sarà aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2020.

In questa foresta geometrica di nastri e materiali che sembrano immateriali prende forma la collezione Ermegildo Zegna XXX Winter 2020.

Una collezione che esplora la tradizionale linea sartoriale di Zegna e propone un nuovo tailoring.

La nuova silhouette ordinata e stratificata viene arricchita di dettagli che rendono il nuovo abito più pratico, ad esempio vengono aggiunte tasche interne ed esterne.
Abiti a tre bottoni con giacche dai tagli più geometrici, giacche a un petto e mezzo e pantaloni affusolati abbinati a camicie più comode; le stesse camicie lasciano bottoni e collo alto per dare spazio a zip e collo basso.
Con questa collezione vengono portate in scena nuove forme e fusioni per capi più attuali.



#UseTheExisting non è solo una rivisitazione della tradizionale linea sartoriale ma è un concetto che si estende anche ai tessuti: trame differenti e mix di fibre naturali e sintetiche.

Pattern come moirè e macro check e fantasie come jacquard e devorè vengono proposte come sperimentazione di nuovi accostamenti, giocando tra i diversi strati e le diverse altezze.
Vengono riciclati anche i tessuti più semplici come la flanella di cashmere e lana ricavata da abiti non utilizzati. La pelle di vitello è modellata a laser e tagliata e stampata a mano, per la collezione è stata usata anche una serie di tessuti realizzati a mano dalla comunità di San Patrignano.

Anche gli accessori catturano l’attenzione durante lo show: scarpe dalle suole audaci, derby lucidi, marsupi oversize e borse morbide.
Sfila anche la nuova Insta pack, una borsa cross body ispirata al mondo della fotografia.

I colori di questa collezione offrono una palette di toni neutri che vanno dalle nuance sabbia all’azzurro nuvoloso, con i toni più scuri come il marrone sono state inserite sfumature oro rosa, rame e rosso fuoco.
 Non vengono mai abbandonati i colori classici come il blu pavone e il nero opaco.

Alessandro Sartori, direttore artistico di Ermegildo Zegna afferma:
 


“Da Zegna ho il privilegio di sperimentare a tutti i livelli, dal mix di fibre alle forme sartoriali evolute.
Si tratta di rimescolare o ibridare le categorie, rompere i confini per esplorare nuovi territori: questo è il nostro nuovo lessico sartoriale. Una sperimentazione porta alla successiva, in un dialogo senza soluzione di continuità, tenendo sempre presente che la nostra arte dovrebbe sempre rispettare la terra. Questa è la nostra missione, sia come esseri umani che come produttori di moda ".